Pastore nel Mugello davanti a una villa, forse Cafaggiolo, e studio di alberi
Paesaggio rurale con villa, edificio con torre centrale e comignolo, albero deciduo, figura.
XVI sec., agosto 1527
matita rossa
carta grezza
276 x 200
Al centro a penna in grafia antica: "mugelo"; in alto a destra a matita rossa in grafia e a penna in grafia ottocentesca: "22"; in basso a sinistra a matita in grafia ottocentesca: "34"; sul verso al centro a matita in grafia ottocentesca: "1"
Firenze, GDSU, 22 P
Fondo Mediceo Lorenese, Reale Galleria degli Uffizi
V. Silvani, Il pittore Antonio di Donnino del Mazziere, Tesi di Laurea, Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Lettere e Filosofia, 1991-1992.
Il disegno rappresenta un edificio di una certa importanza, che per la presenza della torre centrale potrebbe ricordare la villa medicea di Cafaggiolo presso Barberino di Mugello. Davanti è un pastore, riconoscibile per il lungo bastone ricurvo in alto. Il Mugello, la zona a nord est di Firenze coincidente con il bacino del fiume Sieve, è ancora adesso sede di aziende agricole dedite all'allevamento di ovini. Il disegno fa parte di un gruppo omogeneo di circa 40 disegni di paesaggio, alcuni con iscrizioni che indicano la località, altri identificati in questa sede: nel database sono presenti i 14 disegni di luoghi certi. La data è iscritta dall'autore su due disegni del gruppo, 12 P e 1314 E (presenti nel database). Per il complesso problema attributivo del gruppo (Andrea del Sarto, Bachiacca, Maestro dei Paesaggi Kress) si veda D. Cordellier, (Homage à Andrea del Sarto, catalogo della mostra, Musée du Louvre, Parigi, 1986-1987, pp. 96-98, cat. 70), che preferisce lasciare l'autore nell'anonimato, e Vera Silvani (1991-1992) che lo identifica invece come Antonio di Donnino del Mazziere, identificazione accettata da M. Sframeli (in L'Officina della Maniera, catalogo della mostra a cura di A. Natali, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1996-1997, p. 272, cat. 92).
Antonio di Donnino del Mazziere attr.