Veduta della Valdichiana con la città di Arezzo
Veduta collinare. Sistema collinare digradante, pianura, fiume, palude, città cinta da mura, borgo.
XVI sec., 1502 - 1504
penna, acquerellature con inchiostro marrone, matita nera sfumata
carta bianca
209 x 281
In basso a destra, a penna, grafia di Leonardo, da destra a sinistra: "da foiano a cortona migla 8 / da foiano a lucignano - 3 / da foiano a marcano 3"; in basso a sinistra, a penna, grafia di Leonardo, da destra a sinistra: "da la ualle infral brolio e castiglione e 2 miglia / da castiglione a montechio mjgla j / da castiglione a mamj mjgla j / da castiglione alla montanjna miglia 4 / da castiglione a cortona miglia 5 / da castiglione a ujtiano mjgla 2 / da castigline a robuttino mjglia 3 / da castiglione appulicano mjgla 5 / da castiglione a pigli mjgla - 6 / da castiglione allolmo cioe il taglio del colle chessina arezo mjgla 8". I toponimi segnati da destra a sinistra sono: "Ponte a Vagliano, Torite [Torrita di Siena, capovolta], Foiano, Lucignano, ed Brolio colle, Cesa, Marciano, Arezzo, Quarata, Siena [capovolta]" (le iscrizioni sono tratte da A. Vezzosi, 1984, p. 40, cat. 47).
Windsor Castle, Royal Library, 12682
Francesco Melzi; Pompeo Leoni (ca.1582-90); Thomas Howard di Arundel (1630); Re Carlo II, passato nella Royal Collection nel 1690.
Leonardo genio e cartografo, La rappresentazione del territorio tra scienza e arte, catalogo della mostra a c. di A. Cantile, Istituto Geografico Militare, Firenze, 2003, pp. 362-363, n. IV (M. Clayton); C. Starnazzi, Leonardo cartografo, Istituito Geografico Militare, Firenze, 2003, pp.42 sgg. e 66 sgg.
Per la prospettiva a volo d'uccello e l'effetto atmosferico dei rilievi più lontani il disegno ha caratteri che lo avvicinano di più alla tipologia del disegno di paesaggio tratto dal vero che non a quella della mappa. Il disegno rappresenta la Valdichiana vista da ovest (il nord è a sinistra) con la grande palude al centro, provocata dalle esondazioni del Chiana (che si stacca dall'Arno, all'estrema sinistra del foglio) e dai torrenti che scendono dali rilievi. Leonardo era in Val di Chiana nel Giugno del 1502 al seguito di Cesare Borgia e forse tracciò questo disegno a scopi militari, indicando "le strade principali, le città e i ponti che attraversano la palude, il canale, i torrenti e il fiume maestro (C. Starnazzi 2003, p. 43); oppure tracciò il disegno per studiare le possibilità di bonifica del territorio per conto della Repubblica fiorentina, verso il 1503-04. In basso, con scrittura da destra a sinistra, sono indicate le distanze di vari luoghi da Castiglion Fiorentino e tra Faiano e Cortona, Lucignano e Marciana. Probabilmente questo disegno servì a Leonardo per tracciare la mappa colorata della Valdichiana (Windsor 12277), presente nel database.