Ponte alla Badia
Paesaggio fluviale. Fiume, argine in muratura, ponte a schiena d'asino, casa con tettoia, albero deciduo, figure.
XVII sec., III decennio del Seicento
matita nera, penna, inchiostro acquerellato
carta bianca
123 x 202
Ravenna, Biblioteca Classense, vol.59 3A p. 16
Camillo Morigia, lascito 1795
S. Focaccia, L'Album di Disegni di Paesaggio di Remigio Cantagallina nella Biblioteca Classense di Ravenna, Tesi di Laurea, Università di Bologna, 1996-1997, FOG edizioni digitali 2012, p. 119, n.2; Biblioteca Classense. Ravenna, a cura di A. Dillon Bussi – C. Giuliani, Nardini editore, Fiesole, 1996, p. 204.
L'identificazione del Ponte alla Badia sul fiume Mugnone, presso Fiesole, è di L. Monaci Moran in Biblioteca Classense, 1996, p. 204 sulla base del confronto con la stampa di Giuseppe Zocchi "Veduta del Ponte alla Badia" (1744, n.40). Il Ponte alla Badia è stato distrutto durante la Seconda Guerra Mondiale. L'album di disegni conservati presso la Biblioteca Classense di Ravenna si colloca senza dubbio dopo il soggiorno nelle Fiandre, concluso molto probabilmente nel 1614 (si veda S. Rinaldi, Il viaggio nelle Fiandre di Remigio Cantagallina, in “Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa. Classe Lettere e Filiosofia”, serie 5, 2011, p.479), una data certa è il 1621 sul disegno dell'album a p. 20 (Il Rione dei Pispini a Siena), invece la data sul disegno a p. 9 è incerta tra 1619 e 1629 (Un accampamento nei pressi di un'Abbazia, cfr. S. Focaccia, 2012, p. 87).