Opera

titolo

La foresta di abeti di Vallombrosa con il pittore che disegna.

descrizione

Paesaggio boschivo. Bosco, conifera (abete), figure.

datazione

XVI sec., 1576, Agosto

tecnica

matita nera e rossa

supporto

carta bianca, due fogli giuntati

misure

271 x 395

iscrizione

In basso a destra a matita, autografa: "1576 / adì [...] agosto [...]"

collocazione

Vienna, Albertina, 13329 r.

provenienza

Prince de Ligne; Albert von Sachsen-Teschen

bibliografia

Magnificenza alla corte dei Medici. Arte a Firenze alla fine del Cinquecento, catalogo della mostra a cura di C. Acidini Luchinat – M. Gregori – D. Haikamp – A. Paolucci, Firenze, Palazzo Pitti, 1997-1998, Electa-Mondadori, Milano 1997, p. 248, n.197 (P. Tordella); D. Heikamp, Federico Zuccari a Firenze 1575-1579, in “Paragone”, 205, 1967, pp. 53-55.

note

A destra è un autoritratto del pittore in atto di disegnare dal naturale; a sinistra è raffigurato un compagno che prepara una colazione. Sul verso del disegno è tracciato un'altro studio della foresta. Il disegno faceva parte di un quaderno di disegni con paesaggi, ritratti e copie da dipinti risalenti al soggiorno fiorentino (Heikamp, 1967, pp. 53-55). Questo disegno è tracciato sulle pagine centrali (Tordella, in Magnificenza 1997, p. 248). Tra il 1575 e il 1579 Federico Zuccari risiedette a Firenze per portare a termine la decorazione della Cupola del Duomo; in questo periodo si recò a Vallombrosa nel 1576 e nel 1577: i suoi disegni (presenti nel database) documentano l'aspetto della foresta, rimasto invariato nei secoli, e del complesso della Badia, che invece è alterato.


Autori

Federico Zuccari

Luogo