L'Isola del Giglio
Paesaggio marino. Costa rocciosa alta con insenatura, fortificazione con mura, torrione, torre, strada, viottolo, mare.
sec. XVII, 1620
penna, due inchiostri acquerellati, acquerello azzurro
carta bianca
94 x 132
In alto a sinistra a penna in grafia antica: "12"; in alto a sinistra a penna oltre la linea che incornicia il disegno, in grafia antica: "Isola del Giglio" e "21"
Londra, British Museum, Department of Prints and Drawings, 1913,1231.22
Ph. Huart, H. Reveley, A. de Pass
Il disegno raffigura la costa dell'Isola del Giglio vista dal mare, con l'insenatura per l'attracco delle barche e la torre fatta costruire da Ferdinando I nel 1596. Sulla sommità dell'aspro rilievo roccioso sono le mura con il torrione semicircolare e altre torri, che racchiudono la Fortezza Aldobrandesca. Il sistema di difesa, di fondazione medievale ma rinforzato in epoca medicea, oggi è incorporato nel borgo di Giglio Castello. L'album del British Museum contiene molti disegni di paesaggio acquerellati, della stessa mano, relativi a un viaggio in nave: è attribuito a Jacques Callot nell'iscrizione del frontespizio: "Vedute/di Citta, e diferenti Luoghi,/disegnati da Jo:Callot,/ob:1635/nel suo Viaggio nel/Mar Mediterraneo./A.D.1620." L'attribuzione a Callot non è certa, nè è documentato un suo viaggio in nave nel Mediterraneo (si veda la scheda on line del museo, a cura di H. Chapman).