la Fiera dell'Impruneta
Veduta di fiera, grande spianata, chiesa, edifici, figure, animali, mercato, collina, albero.
XVII sec., 1616 -1620
penna e inchiostro acquerellato
carta bianca, controfondato
403 x 700
Firenze, GDSU 1022 E
Fondo Mediceo Lorenese, Reale Galleria degli Uffizi
Il Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III, voll. 3, catalogo della mostra a c. di P. Bigongiari - M. Gregori, Firenze, II, Disegno/Incisione/Scultura/Arti minori, ed. Cantini, Firenze, 1986, n. 2.144 (G. Dillon)
Studio pressochè definitivo per l'acquaforte con la Fiera dell'Impruneta, incisa a Firenze nel 1620. La realizzazione della stampa richiese a Callot molti disegni di studio (presenti nel database, tranne il disegno a Vienna, Albertina, n. 11218 relativo alle figure); fu la sua opera più nota e impegantiva. In questo foglio la proporzione tra la chiesa e la spianata di fronte è maggiore del reale, come sarà anche nell'incisione, dove compaiono più di 1300 figure di uomini e animali intenti in attività diverse. La Fiera si teneva sulla spianata di fronte alla Chiesa di Santa Maria dell'Impruneta il 18 ottobre di ogni anno, in memoria della scoperta di un'immagine di una Madonna miracolosa che si riteneva opera dell'evangelista Luca. Per la datazione si veda Dillon (Il Seicento, 1986, p. 195).